Per la legalità, contro la pervasività delle attività criminali e per contrastare il diffondersi di contesti imprenditoriali gestiti dalle organizzazioni criminali è stata firmata una Convenzione operativa dal Direttore dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC), dal Prefetto Bruno Corda, e dal Direttore del Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni (DEMI) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, Prof.ssa Adele Caldarelli.

L’iniziativa è promossa e coordinata, per la parte DEMI, dal Prof. Roberto Vona, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese, impegnato da anni con altri colleghi in Dipartimento, nell’ambito del Laboratorio LEMIC, nella promozione di numerose iniziative di ricerca e di testimonianza istituzionale di elevato profilo, finalizzate a diffondere la cultura della legalità tra gli studenti dei Corsi di laurea di area economico-aziendale, portando l’attenzione sugli straordinari sforzi effettuati dallo Stato per contrastare la metamorfosi e la pervasività dello sviluppo aziendalistico delle attività malavitose.

In particolare l’ANBSC – con il coordinamento del Dr Gianpaolo Capasso, manager di consolidata esperienza nel campo specifico della gestione delle aziende sequestrate e confiscate – ed il DEMI, si impegnano a instaurare una partnership di lungo periodo (5 anni) finalizzata a sviluppare, consolidare e diffondere saperi e competenze tecniche di management specialistiche utili a contrastare il riciclaggio e reimpiego, nazionale ed estero, dei capitali mafiosi nel circuito imprenditoriale dell’economia legale.

La Convenzione mira a rafforzare l’azione degli amministratori giudiziari, a valorizzare la destinazione a fini sociali delle aziende e dei patrimoni sequestrati e confiscati alla malavita organizzata, a misurare l’impatto economico che le aziende sequestrate e confiscate alle organizzazioni criminali hanno nei territori in cui operano nella prospettiva di una continuità aziendale capace di competere attivamente e lealmente sul mercato, garantendo benessere e occupazione.

Per perseguire tali finalità saranno promossi e attivati programmi di formazione e di ricerca, incontri seminariali, workshop e iniziative di divulgazione scientifica, alimentando riflessioni e analisi tecniche in modo particolare sul complesso tema delle infiltrazioni mafiose nel tessuto sano dell’economia e delle professioni aziendali, orientando il dibattito scientifico, guardando ai successi ottenuti grazie all’impegno profuso in prima linea dalla Magistratura e dalle Forze dell’Ordine, testimoniato dal crescente numero di provvedimenti ablatori.

Legalità, efficienza e competitività devono rappresentare l’obiettivo da raggiungere per garantire un futuro alle aziende sequestrate e confiscate alle Mafie. In cinque anni quasi 32 miliardi di euro sono stati sottratti alle organizzazioni criminali, mentre ammonta a 11,7 miliardi il totale dei beni definitivamente confiscati. Si tratta di un patrimonio straordinario che va gestito con professionalità e competenze tecniche specialistiche adeguate.

Saranno promosse collaborazioni tra docenti e ricercatori del DEMI e personale dell’ANBSC, attività di tirocinio per laureandi e dottorandi di ricerca interessati ad analizzare il fenomeno mafioso in questa particolare chiave di osservazione. Si potranno istituire, nel rispetto della normativa vigente, premi, borse e assegni di ricerca su fondi specificamente destinati a tale scopo da finanziatori esterni all’Università.

Il Dipartimento di Economia, Management, Istituzioni dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, la Regione Campania e Sviluppo Campania, nell’intento di rispondere alla crescente domanda di conoscenza e di competenze economico-aziendali e giuridiche necessarie per affrontare le nuove sfide della criminalità economica, hanno promosso un Corso di Alta Formazione in Gestione delle Aziende Sequestrate e Confiscate alle Mafie (GASCOM), affidato alla Direzione scientifica del Prof. Roberto Vona.

In particolare, il 19 febbraio 2021, nell’ambito dell’attività didattica GASCOM, in presenza di Franco Roberti, già Procuratore Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, Mario Morcone, Assessore alla Legalità della Regione Campania, Bruno Corda, Direttore dell’Agenzia ANBSC e Mario Mustilli, Presidente di Sviluppo Campania, si terrà un seminario di approfondimento sul tema Mafie e Pandemia, che offrirà lo spunto per dibattere anche sulla recente pubblicazione del regolamento UE, dal valore strategico nelle azioni di contrasto alle mafie su scala internazionale, sul riconoscimento reciproco dei provvedimenti di sequestro e confisca.

ALLEGATI:
Convenzione ANBSC-DEMI

(Fonte: www.unina.it)