Programma di iniziative di rafforzamento della governance sui beni immobili e aziendali, di diffusione delle best practice e monitoraggio, di attivazione di percorsi di formazione/affiancamento sia delle Amministrazioni pubbliche, che dei soggetti gestori, anche al fine di garantire percorsi di coprogettazione inerenti al riutilizzo dei beni confiscati.

La Regione Campania, con Delibera di Giunta n° 366 del 07/07/2022, ha approvato il Piano strategico per i beni confiscati della Regione Campania per il triennio “2022-2024”, così come previsto dall’art. 3 comma 3 della legge regionale n° 7 del 16 aprile 2012.

Il Piano strategico, proseguendo e rafforzando le azioni già messe in campo nel precedente triennio, prevede di consolidare e ampliare i risultati positivi perseguiti e di risolvere le criticità emerse.

A tal fine, la Giunta Regionale  ha deliberato di programmare (DGR N. 635 Del 07.11.2023) risorse pari a due milioni di euro a valere sul PR Campania FSE + 2021/2027 Priorità: 5.Azioni Sociali Innovative – Obiettivo Specifico ESO 4.1- Azione 5.a.3, di cui:

€ 1.000.000 per sostenere percorsi finalizzati al rafforzamento delle competenze dei lavoratori e all’inserimento lavorativo dei soggetti c.d. svantaggiati nelle imprese sociali che operano sui beni confiscati;

€ 1.000.000 per la realizzazione di un programma di iniziative che preveda il rafforzamento della governance sui beni immobili e aziendali, la diffusione delle best practice ed il loro monitoraggio, l’attivazione di percorsi di formazione/affiancamento rivolti sia alle Amministrazioni pubbliche che ai soggetti gestori, anche al fine di garantire percorsi di co-progettazione inerenti al riutilizzo dei beni confiscati.

Sulla base di quanto deliberato sono state messe in campo le seguenti quattro linee di attività:

  1. Terza edizione del Forum nazionale espositivo dei Beni confiscati.
  2. Corso di alta formazione in materia di destinazione e valorizzazione dei Beni Confiscati alle mafie (COBEC) rivolto ai dipendenti delle amministrazioni comunali.
  3. Percorsi di formazione in materia di Gestione delle aziende sequestrate e confiscate alle mafie, da rivolgere a professionisti in materia economica, aziendale, giuridica e sociale.
  4. Piattaforma geo-referenziale sui beni confiscati in Campania, che l’Amministrazione regionale realizzerà per il tramite degli uffici competenti.